Vera Cavallaro, 2008
Malinconica voce si staglia su
Ancestrali cieli che nutrono
Nuvole dense di grigio tra
Lembi di lava ai confini di
Inesauribili mari dove si diradano
Oscillanti flutti
Scaturisce armoniose liriche e
Gemiti di voci e suoni tra
Albe inarrestabili sorte su
Lune riflesse e rarefatte
Accoglie pensieri ceduti da
Millenarie presenze e
Bramando certezze e verità
Ripercorre transiti tracciati da
Orme di antica saggezza