Manlio Sgalambro, De Martinis & C., 1994
Un rozzo ascoltatore, senza ethos alcuno, si è impadronito della musica (come una volta si diceva che la musica si impadroniva dell’ascoltatore). Essa lo segue ipnotizzata e sprigiona suoni dai suoi stessi fans. Dalle loro orecchie spalancate suona la musica che essi vogliono ascoltare.